Michael Saylor affronta il ruolo nella grande scommessa
Michael Saylor affronta il ruolo nella grande scommessa di Tesla su Bitcoin
Michael Saylor affronta il ruolo nella grande scommessa di Tesla su Bitcoin, dice che Elon Musk sta scambiando denaro per l’asset con le migliori prestazioni sul mercato
Il CEO di MicroStrategy Michael Saylor sta affrontando Bitcoin System domande sul suo ruolo nella scommessa da un miliardo di dollari di Elon Musk su Bitcoin.
In una nuova intervista alla CNBC, Saylor dice che non gli è permesso divulgare ciò che sa sulla decisione di Tesla di aggiungere Bitcoin alla sua tesoreria aziendale.
„Ci sono regole di business riguardanti il modo in cui i funzionari delle società pubbliche sono autorizzati a comunicare al pubblico. Quindi sono limitato in quello che posso dire, ma sapete quello che abbiamo detto su Twitter e sapete quello che ho detto per tutto il tempo, cioè che è una grande idea“.
Musk ha inviato onde d’urto in tutto il criptoverso ieri dopo aver annunciato che il produttore di veicoli elettrici Tesla ha acquistato 1,5 miliardi di dollari di BTC.
Musk e Saylor hanno avuto uno scambio pubblico su Twitter nel mese di dicembre su BTC, con il CEO di MicroStrategy che si è offerto di „condividere il suo playbook“ offline.
Sono possibili transazioni così grandi?
– Elon Musk (@elonmusk) 20 dicembre 2020
Alla domanda sul rischio che la volatilità del Bitcoin presenta per le imprese, Saylor dice che le aziende dovrebbero guardare le prestazioni a lungo termine del principale asset cripto contro il dollaro USA.
„Le aziende che stanno convertendo i loro dollari in Bitcoin stanno prendendo un asset non performante, e lo stanno trasformando nell’asset più performante. Bitcoin si sta apprezzando a qualcosa come il 230% anno dopo anno dopo anno per un decennio, e quindi questo fa parte della trasformazione digitale che sta prendendo un bene monetario analogico e lo sta convertendo in un bene digitale, e in definitiva nel lungo termine, questo sarà un bene per il business …
Se si prende la prospettiva a lungo termine per un decennio, si avrà o una perdita stabile del 75% del valore dell’azionista se si tiene il denaro in contanti, o si avrà un apprezzamento volatile che potrebbe benissimo raddoppiare ogni sei mesi. Preferisco avere un apprezzamento volatile al 200% all’anno che un deprezzamento stabile al ritmo del 15-20% all’anno“.